Sonia Baudacci Studio di  Osteopatia e Psicomotricità
  • Home
  • Chi sono
    • Formazione
    • pubblicazioni
  • lo studio
  • Terapie
    • Trattamenti Osteopatici
    • Terapia Psicomotoria
    • Trattamento posturale
    • ISP-terapia psico- corporea integrata
    • Polarity Therapy
    • Imprinting Prenatale e Neonatale
  • Attività
    • Psicomotricità
    • Grafomotricità
    • Genitori si diventa
    • Gravidanza
  • Eventi e News
    • CORPORAMENTE
  • contatti
  • CISP
  • link
  • Privacy & Cookie Policy

Terapia psicomotoria

TERAPIA PSICOMOTORIA

Picture

" Dimmelo e lo dimentichero', mostramelo e forse me lo ricorderò, coinvolgimi e riusciro' a capire"
B.Monari


Uno sguardo d'insieme
I modi per affrontare terapeuticamente la stessa realtà sono diversI.
Ciò è d’importanza estrema, e va a sostenere l’approccio con cui ci si avvicina alla disfunzione e alla patologia, dove psichico e corporeo sono coinvolti tra loro in maniera interdipendente.
La pratica psicomotoria, conosciuta in Italia soprattutto come disciplina in ambito preventivo educativo, rivolta soprattutto ai bambini (vedi sotto attività), trova una sua dignità scientifica anche sulla scena terapeutica con una sua identità. Essa si pone come un efficace strumento per lo sviluppo, la maturazione e la manifestazione dei potenziali di ciascun individuo su diversi piani anche la dove è presente la patologia.


La terapia psicomotoria prevede specificatamente una serie di tecniche della psicomotricità, ma le tecniche da sole non garantiscono l’efficacia perchè la terapia decolli, è fondamentale nella terapia l’uso del Sé da parte del terapeuta, il quale non può osservare e sondare al di fuori, ma deve far parte del sistema relazionale, che si struttura nel setting durante il trattamento, e anche indirettamente con le relazioni che il paziente ha al di fuori del setting.
Mediante il proprio Sé corporeo e della relazione, con l’uso dettagliato e spontaneo delle tecniche e degli strumenti (esame psicomotorio) adeguandoli alle circostanze in cui si trova, il terapeuta entra e pianifica un progetto terapeutico che sarà simultaneamente  chiaro e flessibile, adattabile la dove le intrinseche interazioni emotive, simboliche e senso motorie, si integrano l’una con l’altra con l’abilità di attuarsi in un contesto sociale, utilizzando come mediatore l’attività corporea e il suo significato simbolico: la psicomotricità per la sua struttura scientifica si fonda su      “in principio è l’azione, come atto della complessità di esistere” ( G. Gobbi)
Dove interviene la terapia psicomotoria
La terapia psicomotoria interviene su diverse dimensioni, su cui si scinde l’attività dell’individuo.


  • Dimensione dell’organizzazione dell’attività motoria: difficoltà correlate all’evoluzione tonica- muscolare (ipertono/ipotono), nelle difficoltà di un buon sviluppo dell’equilibrio, di controllo  e di dissociazioni del movimento ( instabilità/iperttività, disprassia, ritardi motori…)
  • Dimensione affettiva emozionale: manifestazioni a livello della funzione tonica e dell’atteggiamento (inibizione, insonnia, aritmie, non controllo sfinterico,…), ma anche a livello dello stile motorio ( impacci/goffagini, tic, ansia, umore, condotta…), dei modi di organizzare un compito motorio in funzione delle variabili del movimento e del modo di essere individuale; nelle difficoltà legate all’aggressività, ai traumi e ancora come l’autismo.
  • Dimensione psico-cognitiva: il movimento esige padronanza dei rapporti spaziali, di quelli temporali e la padronanza dei rapporti simbolici nelle prassie. ( disturbi dell’attenzione, insufficienza mentale…)
Picture
Come interviene
La terapia psicomotoria interviene  fin dai primi giorni di vita, per ciò si avvale dell’ aiuto  di un equipe multidisciplinare seguendo così il soggetto in diversi contesti della sua vita come la famiglia, la scuola  ed etc.
Le sedute a seconda della difficoltà/patologia possono variare, di norma sono incontri con cadenza di una volta la settimana che vanno da alcuni mesi fino a tre anni di terapia.

Il terapeuta  psicomotricista
Il “Terapeuta della Psicomotricità”, ha conseguito una formazione di almeno tre anni. Egli svolge un ruolo di mediatore, pone le basi per un buon sviluppo psico fisico sociale sia in ambito preventivo educativo che nel disaggio la dove è presente trasformando in positivo  le tensioni, le difficoltà.

In ambito clinico il terapeuta interviene attraverso sedute individuali dove, dopo un attento “esame Psicomotorio,” fa una “Diagnosi Psicomotoria” che permette di attuare un piano di lavoro specifico sulla difficolta emersa e prendere in incarico o no la persona a sostegno delle difficoltà minori o a patologie più gravi, anche neurologiche.
​L’intervento psicomotorio in ambito clinico è costantemente in rete diretta e indiretta con genitori, insegnanti, psicologi, pedagogisti, neuropsichiatri
Contattaci ora
web master2016 copyright Sonia Baudacci 
  • Home
  • Chi sono
    • Formazione
    • pubblicazioni
  • lo studio
  • Terapie
    • Trattamenti Osteopatici
    • Terapia Psicomotoria
    • Trattamento posturale
    • ISP-terapia psico- corporea integrata
    • Polarity Therapy
    • Imprinting Prenatale e Neonatale
  • Attività
    • Psicomotricità
    • Grafomotricità
    • Genitori si diventa
    • Gravidanza
  • Eventi e News
    • CORPORAMENTE
  • contatti
  • CISP
  • link
  • Privacy & Cookie Policy