Poesia

Lentamente gli occhi


Lentamente gli occhi si svegliano:
non cercano sogni, ma sensazioni.
Sono doni,
doni del corpo, doni dal corpo:
E' Seta.
Ora è di stoffa, ricopre il mio perimetro.
Ora è di bozzolo, avvolge il mio torace.
Ora è di gemma, penetra nell'immagine del mio Sé.
E' Seta: E' Madre.


Lentamente gli occhi si muovono:
non cercano sogni, ma sensazioni.
Sono doni,
doni del corpo, doni dal corpo:
E' Lacrima.
Ora è di pioggia, bagna il mio viso.
Ora è di sale, compenetra nel mio ventre.
Ora è di latte, nutre di felicità la mia vita.
E' Lacrima: E' Figlio.


Lentamente gli occhi si chiudono:
non cercano sogni, ma sensazioni.
Sono doni,
doni del corpo, doni dal corpo:
E' Roccia.
Ora è di montagna, spacca la mia pelle.
Ora è di cratere, riscalda il mio cuore.
Ora è di fiume, scende la passione fin nelle mie radici.
E' Roccia: E' Uomo.


Lentamente gli occhi si addormentano:
non cercano sensazioni, ma un sogno.
Una porta si apre davanti a me,
c'è un dono: un Amore;
IO.


                           Sonia Baudacci